Terapia sensomotoria

Piuttosto che concentrarsi sul significato che le persone attribuiscono alla loro esperienza, il focus è rivolto all’autoconsapevolezza e all’autoregolazione fisica: i pazienti vengono aiutati a diventare consapevoli dei loro corpi, imparano a seguire le loro sensazioni fisiche e ad implementare azioni fisiche che promuovano l’autostima e la competenza. Imparerai ad osservare la relazione tra la tua organizzazione fisica, le convinzioni e le emozioni e a notare come le tue sensazioni fisiche, le posture e i movimenti condizionino gli stati emotivi e le espressioni verbali e comportamentali.

Il trattamento sensomotorio si articola in tre fasi.

Prima fase: il terapeuta rivolge la propria attenzione alla riduzione del sintomo e alla stabilizzazione dell’arousal del paziente. In questa fase percepirai la distinzione tra l’esperienza sensomotoria e quella emotiva; inizierai a costruire le risorse somatiche per modulare l’arousal, a favorire azioni volte all' autoefficacia, ed allargare la tua finestra di tolleranza.

Seconda fase: il mio compito sarà quello di compensare l’accesso agli elementi traumatici con l’accesso alle risorse, fare in modo che tu raggiunga stati di mindfulness che ti permettano di mantenere l’attenzione sul presente, alternare sedute somatiche a sedute di integrazione cognitiva per favorire nuove convinzioni.

Terza fase: vengono messe in discussione le vecchie convinzioni e le risposte abituali legate ad esse per favorire nuove risposte e convinzioni. Ti aiuterò ad "affrontare il lutto" per ciò che è stato perduto delle vecchie abitudini, lavorare sull’attaccamento e sulle relazioni favorendo la ricerca attiva del piacere senza che questo provochi paura, ansia o apatia.